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ITINERARI A CUMIANA Il territorio di Cumiana è compreso nel vasto bacino del torrente Chisola, delimitato: - a sud dalla dorsale che partendo dalla pianura, nei pressi della chiesa di San Giacomo, raggiunge il Monte FREIDOUR passando per le cime della ROCCA DUE DENTI, Monte BRUNELLO e Monte TRE DENTI; - a nord dalla dorsale che partendo da Piossasco giunge anch’essa al Monte Freidour passando per il Monte S.Giorgio, Montagnassa, colletta di Cumiana, Bastianoni Una parte del territorio montano fa parte anche del Parco Provinciale Tre Denti-Freidour. Un ampia rete di sentieri segnalati consente di raggiungere le cime precedentemente elencate, percorrere itinerari ad anello ed effettuare traversate verso le adiacenti Val Noce, Val Sangone e Val Chisone. Tutti i percorsi qui di seguito elencati sono facilmente percorribili con il normale equipaggiamento da escursionismo nel periodo dalla primavera all’autunno. In inverno occorre valutarne la percorribilità in base alle condizioni di innevamento, in particolare sugli itinerari con sviluppo in cresta. Nell’elenco sono riportati i luoghi di partenza e di arrivo ed il tempo di salita. I sentieri sono marcati con tacche di vernice BIANCO-ROSSO e, dal 2011 nel territorio del Parco Tre Denti-Freidour, con targhe segnaletiche su palo. Dei sentieri che sono inseriti nell’elenco del Catasto Regionale dei Sentieri (CRS) ne viene riportata la numerazione ufficiale. Un controllo per l’agibilità degli itinerari viene effettuata una volta all’anno dai volontari del CAI. Chi vuole collaborare alla manutenzione dei sentieri può segnalare problemi e suggerimenti all’indirizzo cumiana@cai.it Cartografia: si consiglia l’utilizzo della carta topografica n.6 “Pinerolese – Val Sangone” Fraternali Editore scala 1:25000 <<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<<< Rocca Due Denti (880m) a) Dalla Frazione Tavernette: 2h - Numero 022 Dalla Strada Provinciale SSP589 raggiungere la frazione Tavernette. Lasciata l’auto al parcheggio prima della chiesa si imbocca la strada asfaltata (via del Pino) che sale in direzione della Rocca costeggiando un ruscello. Ad un bivio in un gruppo di case, svoltare a sinistra e poco prima delle ultime abitazioni si prosegue diritti su uno sterrato che termina ad una vasca dell’acquedotto. Si prosegue su sentiero per un tratto sul fondo del vallone e poi a sinistra sino ad una dorsale. Di qui in salita sino ad un bivio (ometto) (1) Con un ampio traverso ed alcuni tornanti si raggiunge la dorsale nord dove ci si immette sul sentiero 020 che sale dalla frazione Costa di Cumiana (itinerario b) Si perviene quindi ad un colletto: - a destra verso il Monte Brunello (021) - diritto in discesa verso San Sisto – Frossasco (023) Si svolta a sinistra ed in pochi minuti si raggiunge la vetta della Rocca. (1) Variante – Al bivio nel bosco, si può imboccare a sinistra il sentiero 022A che taglia tutto il versante est per raggiungere la cresta sud in uno spiazzo. (Scendendo verso sud in pochi minuti si raggiunge la chiesetta di San Sisto) Di qui ci si immette sul sentiero 023 che risale la cresta. Poco sotto la vetta una corda fissa aiuta ad attraversare una facile fascia rocciosa prima di raggiungere il colletto dell’itinerario originale. Discesa: per l’itinerario di salita b) Dalla Frazione Costa: 1h 30min – Numero 020 In auto, al termine di via Provinciale (rotonda) a sinistra per via della Madonnina, si supera il ponte sul torrente Rumiano e poi a sinistra per strada Ricchiardo sino alla frazione Costa (parcheggio dietro la chiesa). Lasciata l’auto si segue la strada per qualche centinaio di metri sino ad un bivio. Si svolta a sinistra su sterrato; superato un guado si ritorna sulla strada asfaltata che si segue in salita sino a giungere alle ultime case prima del bosco (bg. San Gervasio) dove inizia una pista sterrata. Poco oltre una casa isolata si trova sulla sinistra l’indicazione per una fontana. Terminata la pista forestale si prosegue su sentiero superando numerosi valloni. Si raggiunge infine il bivio del sentiero a) che sale dalla frazione Tavernette (022), il successivo colletto ed in pochi minuti la vetta. Discesa: per la via di salita
M.te Brunello (1216m) a) Dalla Borgata Oreglia: 2h - Numeri 001 - 021 In auto da Cumiana centro seguire le indicazioni per la borgata Oreglia dove si parcheggia. Nel centro della borgata, poco prima di una cappella, si imbocca una strada sterrata sulla destra. Prestando attenzione alle varie deviazioni su piste forestali, si segue per un certo tratto una recinzione sino a raggiungere il bivio sullo destra per la frazione Ciom (001A). Si prosegue sulla pista sino a superare due ripidi tornanti e una balma sulla sinistra per raggiungere un evidente roccione (Roc Sparavera). Ancora qualche tornante e poi il tracciato si riduce ad un sentiero che raggiunge una ampia dorsale. Di qui prestare attenzione ai segni di vernice specie in caso di nebbia. Raggiunta la cresta ci si immette sull’itinerario 021 che sale dalla Rocca Due Denti ed in 20 minuti si è in vetta. Discesa: per l’itinerario di salita b) Dalla Borgata Ciom: 2h - Numeri 001A - 001 - 021 In auto da Cumiana centro seguire le indicazioni per la frazione Ciom. Un centinaio di metri prima del termine della strada al parcheggio privato del ristorante, si lascia l’auto e si imbocca sulla sinistra uno sterrato (001A) che guada il torrente Rumiano (fontana). Tralasciando alcune deviazioni, dopo aver passato un ruscello si raggiunge il bivio con l’itinerario precedente a) (che sale dalla borgata Oreglia - 001), per seguirlo sino in vetta. Discesa: per l’itinerario di salita o, con percorso ad anello, lungo il sentiero 021 sino al colle della Bessa e poi il sentiero 002 (itinerario c) c) Dalla Borgata Ciom: 2h 30min - Numeri 002 - 021 In auto da Cumiana centro seguire le indicazioni per la frazione Ciom. (parcheggio) Ci si inoltra dapprima lungo una pista forestale dell’itinerario 002 per il Monte Tre Denti per raggiungere la Fontana Del Prete in 1h 15min e con altri 45min il Colle della Bessa. - a destra salita al Monte Tre Denti (002) - diritto in discesa a Cantalupa (051) Si segue a sinistra il sentiero 021 lungo la cresta. Si superano due zone con grossi massi, che richiedono attenzione in caso di terreno bagnato, per raggiungere infine la cima. Discesa: per l’itinerario di salita o con percorso ad anello lungo i sentieri 021, 001 e 001A. d) Dalla Rocca Due Denti: 2h – Numero 021 Raggiunto il colletto prima della Rocca Due Denti con uno degli itinerari descritti in precedenza, si imbocca il sentiero a destra che segue la cresta. Lungo il percorso vi sono alcuni tratti ripidi di salita ed un passaggio tra rocce che richiede attenzione utilizzando una corda fissa. Dopo aver raggiunto il bivio con il sentiero che sale dalla borgata Oreglia (001), in 20 minuti si raggiunge la vetta del monte Brunello. Discesa: per l’itinerario di salita od alla borgata Oreglia
Monte Tre Denti ORIENTALE (1343m) a) Dalla Borgata Ciom : 2h 30min - Numero 002 In auto da Cumiana centro seguire le indicazioni per la frazione Ciom. (parcheggio) Si sale dapprima lungo una pista forestale e poi su sentiero. Raggiunta la Fontana Del Prete (bivio sulla destra per l’itinerario “Traversa del Mago” – sentiero 003 per la frazione Picchi) si prosegue sino al Colle della Bessa: - a sinistra per il Monte Brunello (021) - diritto per Cantalupa (051) Si sale a destra con sentiero più ripido, si giunge alla deviazione che porta alla base della parete di arrampicata e poco sotto la vetta ad un bivio: - a destra per borgata Bastianoni (005A - 005), Monte Freidour e colle Pra l’Abbà (007) Si svolta a sinistra ed in pochi minuti si raggiunge la cappella posta sulla vetta. Una corda fissa aiuta a superare alcune placche rocciose, specie in caso di terreno bagnato. Discesa: per la via di salita b) Dalla Borgata Bastianoni: 2h – Numeri 005 – 005A In auto da Cumiana seguire la strada per la Colletta, frazione Verna e superato l’omonimo campeggio raggiungere l’ampio parcheggio della Borgata Bastianoni. Si imbocca l’ampia pista forestale (005) che sale al successivo Pian delle Benne dove vi è un incrocio: - a destra per i Tre Rii (008) - a sinistra per la Borgata Ravera (004) si procede diritto in salita su larga pista forestale sino a raggiungere un altro bivio o a destra per colle Prà l’Abbà (006) salendo a sinistra si superano altre due deviazioni e si giunge alla sorgente del Pieu dove nasce il torrente Chisola (area attrezzata). Si prosegue dapprima in piano e poi superando alcuni tornanti, per svoltare infine a sinistra (ometto) su un sentiero che sale dolcemente. Si incontra un primo bivio: - a destra salita per Colle Aragno Est dove ci si immette sul sentiero di cresta 007 (di qui a destra si raggiunge il monte Freidour) si prosegue seguendo ora il sentiero numero 005A sino ad un secondo bivio: - a destra sentiero 007( direzione Freidour) e quindi un terzo bivio - a destra si sale sul sentiero 007 (direzione Monte Tre Denti Occidentale e Centrale) Dopo un breve tratto abbastanza ripido si arriva ad un quarto bivio: - a destra inizia il sentiero di cresta 007 per il Monte Tre Denti Centrale e M.te Freidour ed infine, dopo un breve tratto in discesa, ancora un bivio: - a sinistra discesa lungo il sentiero 002 per la borgata Ciom. In pochi minuti si raggiunge la cappella posta sulla vetta. Una corda fissa aiuta a superare alcune placche rocciose, specie in caso di terreno bagnato. Discesa: per la via di salita
Monte Freidour (1451m) Dalla Borgata Bastianoni (800m): 2h 30min – Numeri 005-006-007 In auto da Cumiana seguire la strada per la Colletta, frazione Verna e superato l’omonimo campeggio raggiungere l’ampio parcheggio della Borgata Bastianoni. Opzione A Si segue l’itinerario 005 sino al bivio con l’itinerario 006. Di qui, sempre su ampia pista forestale, si procede sino al colle Prà l’Abbà (2h) dove vi è una radura ed un incrocio: - a destra per il Colle Ceresera (5min), colle Besso (1h), vallone del Gran Dubbione (347) - diritto per il Colle Colletto e colle Crò Si svolta a sinistra sull’itinerario di cresta 007, dapprima lungo una pista e poi su sentiero sino al colle Sperina: - a destra discesa per il colle Ciardonet (049) e rifugio Melano (052B) Proseguendo in salita si raggiunge in breve tempo la vetta. Opzione B Si segue l’itinerario 005 sino al primo bivio dopo la sorgente del Pieu svoltando a destra per il colle Aragno Est. - diritto discesa a S.Martino (Cantalupa) (053) e per il rifugio Melano (053A) Di qui si svolta a destra sul sentiero 007 e con alcuni saliscendi in cresta si raggiunge il colle Aragno Ovest - a sinistra discesa per il rifugio Melano (052) Dopo un’altra salita, sempre in cresta, si perviene all’ampia spianata della vetta. Discesa: per la via di salita oppure facendo un anello a seconda dell’opzione scelta NOTA: I Monti Tre Denti Orientale, Centrale ed Occidentale, i Colli Aragno Est ed Ovest, il Monte Freidour, i colli Sperina e Pra l’Abbà sono collegati tra loro da un unico itinerario in cresta, numero 007. Per motivi di agibilità e sicurezza (presenza di pietraia con grossi massi) un breve tratto di questo percorso è in comune con il sentiero 005A. La vetta Centrale del Monte Tre Denti (1365m - Madonnina) è raggiungibile con una breve deviazione indicata con tacche di vernice bianca. La vetta Occidentale del Monte Tre Denti è raggiungibile solo in arrampicata >>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>>> SENTIERI del PARCO TRE DENTI – FREIDOUR TRUC BUFFA - ALPE del CAPITANO - RAVERA - PIAN delle BENNE Località di partenza: Truc Buffa (728m) - 1h 45min - Numero 004 Dal parcheggio lungo la strada Cumiana- Ravera, si imbocca sulla sinistra lo sterrato che sale verso l’Alpe dal Capitano (880m). Qui è presente una casa privata recentemente ristrutturata ed una fontana a bordo strada. Si sale ancora sino ad un incrocio di piste forestali dove si svolta a destra in discesa. Dopo aver superato un vallone in cui scorre il torrente Chisola, si raggiunge nuovamente la strada asfaltata alla borgata Ravera (808m). Pochi metri dopo sulla sinistra si imbocca nuovamente uno sterrato che risale sino al Pian delle Benne. PIAN delle BENNE - TRE RII Località di partenza: Pian delle Benne (870m) - 1h - Numero 008 Dal parcheggio dei Bastianoni si risale in 10min lungo l’itinerario 005 sino al Pian delle Benne e poi a destra lungo una larga pista forestale sino alla presa dell’acquedotto in località Tre Rii. ANELLO delle PIETRE BIANCHE Località di partenza: Parcheggio al bivio Grange-Burdini, 200m prima della Pradera.- 2h30min – Numero 010 Da Cumiana raggiungere la borgata Picchi e seguire le indicazioni per Sede del Parco - Grange Parcheggiata l’auto, si percorre la strada chiusa con una sbarra che conduce alla casermetta forestale superando con due ponti prima il torrente Chisoletta e poi il torrente Chisola. Raggiunta la costruzione, svoltare a sinistra e salire lungo il sentiero dapprima nella pineta e poi nel bosco misto. Nel punto più alto del percorso si passa vicino a ciò che resta di antiche cave di pietra per fare la calce (pietre bianche). - Ad un bivio sulla sinistra una pista (010A) raggiunge la strada asfaltata e dopo un breve tratto in discesa sulla sinistra si raggiunge la frazione Morelli. Dopo un tratto in piano, si svolta a destra in discesa dapprima su un antica strada sino ad un rudere e poi su sentiero che nei tratti più ripidi presenta numerosi gradini. Dopo aver guadato un ruscello si incontra sulla destra una piccola fontana e subito dopo si richiude l’anello giungendo alla casermetta e di qui il parcheggio TRAVERSA del MAGO Località di partenza: frazione Picchi-200m prima della vasca AIB sulla strada Cumiana-Ravera Località di arrivo: Fontana del Prete (900m) - 2h 30min – Numero 003 Da Cumiana seguire le indicazioni per la borgata Picchi e poi per la borgata Ravera. 200m prima della vasca AIB parcheggiare l’auto e salire lungo lo sterrato sulla sinistra. Dopo alcuni tornanti ad un bivio svoltare sulla sinistra. Si guada un ruscello e si inizia la salita nel bosco (fontana sulla destra). Raggiunto un colletto sulla dorsale (Bric Giaione), si svolta a destra con un sentiero a mezza costa. Si perviene in breve un primo punto panoramico sul vallone del torrente Rumiano (Nido del Falco). Si prosegue con saliscendi in ambiente selvaggio costellato di enormi massi e, purtroppo, tra evidenti tracce di incendi degli anni passati. Numerose opere di sistemazione del sentiero ne rendono agevole il percorso che, prima di raggiungere la meta, si affaccia su altri due punti panoramici su roccia strapiombante. Nota: La Fontana del Prete è sull’itinerario 002 che sale dalla borgata Ciom e di qui è possibile salire al Monte Tre Denti in poco più di 1 ora. Discesa: lungo il percorso di andata. TRUC le CRESTE (827m) a) dalla Colletta di Cumiana (618m) - 45m Dalla strada asfaltata a fianco della cappella seguire il sentiero (indicazione BERGA) sino ad un bivio. Svoltare a sinistra in salita seguendo una larga pista sino ad arrivare al punto sommitale della cresta (ometto). b) da Cumiana (340) e la borgata Berga (545m) - 1h 30m Dalla piazza centrale si segue l'itinerario dell'Anello di San Giacinto ( vedi "Sentieri di collegamento tra borgate"). Attraversata la borgata Berga al termine di un tratto su asfalto si svolta a destra (indicazione Colletta). Si supera il bivio con indicazione SALETTE e a quello successivo si prosegue diritti in leggera salita ( a sinistra per la Colletta). Il largo sentiero prosegue nel bosco dapprima sul versante sud. Superate alcune tracce sulla destra (attenzione alle marche di vernice BIANCO-ROSSO) ci si porta man mano sul versante nord. Dopo un breve tratto più ripido si raggiunge la cresta e quindi l'ometto al culmine della salita. Nota: è possibile fare un anello partendo sia dalla Colletta che dalla borgata Berga. ROCH USS (550m) Questo sentiero consente di raccordare il Sentiero David Bertrand alla borgata Berga. Parte dal bivio sull'Anello di San Giacinto poco prima di raggiungere la borgata (palina con mappa itinerario). Seguendo le marche di vernice BIANCO-ROSSO della pista forestale sino alla sorgente della Canalassa. Di qui si segue il sentiero marcato sino a congiungersi al Sentiero DB sul crinale che si affaccia su Giaveno. (1h)
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Borgata Picchi (510m) – Borgata RAVERA (802m) 1h 30min - Numero 004A Da Cumiana raggiungere la borgata Picchi ed il parcheggio dell’area attrezzata della Pradera. Si segue poi un’ampia strada sterrata sino alla località Magnina (009), si svolta a sinistra, prima del superamento del ponte, e si risale costeggiando il torrente Chisola. Dopo aver percorso un tratto con una ringhiera di protezione in legno, il sentiero scende verso il torrente per attraversarlo su un guado di pietre. Dall’altro lato una antica carrareccia risale il bosco sino ad un bivio. (2) Si svolta a destra e si risale sino a raggiungere la strada asfaltata Cumiana-Ravera poche centinaia di metri prima della borgata stessa. Nota (2) - a sinistra si sale superando nuovamente il torrente Chisola con un ponticello in pietra sino a raggiungere la strada asfaltata Cumiana –Ravera. Svoltando a sinistra in pochi minuti si raggiunge la località Truc Buffa da cui parte l’itinerario 004 (Alpe del Capitano-Ravera)
Anello di San Giacinto - 1h30min Località di partenza: Giardini Pubblici Il percorso è marcato con tacche di vernice BIANCO-ROSSO. Si imbocca via Boselli e si passa dietro la chiesa parrocchiale per scendere in piazza Vecchia. Indi si supera il ponte sul torrente e si svolta a destra in via Chisola. Dopo un centinaio di metri si svolta a sinistra in via Pontera e si sale sino alle ultime case. Di qui inizia il sentiero che porta alla borgata TRICCA e poi alla borgata Franchini. Si procede sino alla borgata BERGA ed attraversatala si segue la strada asfaltata sino ad un bivio: - a destra sterrato che conduce alla Colletta di Cumiana e la Salette proseguendo su asfalto si scende alla borgata FARAUDI. Di qui si svolta a sinistra e poi per uno sterrato si perviene alla chiesetta di San Giacinto. Il ritorno è lungo il sentiero che segue la dorsale sud sino ad immettersi sulla strada che sale alla borgata Oli; di qui a destra sino a raggiungere la strada della Colletta. Si scende lungo di questa sino a tornare a piazza Vecchia ed ai Giardini Pubblici.
Borgata Berga - Colletta - Borgata Fiola 1h Il percorso è marcato con tacche di vernice BIANCO-ROSSO Lasciata la borgata Berga su strada asfaltata, dopo un primo tratto in piano si giunge ad un bivio: - a sinistra su asfalto itinerario per San Giacinto si prende uno sterrato a destra in salita. Dopo un primo bivio (cartello “La Salette”) se ne raggiunge un secondo dove si svolta a sinistra in piano. Ad un terzo bivio (a sinistra in discesa verso la borgata GALLI ALTI) si procede diritti sino a raggiungere una presa d’acqua (fontana). La pista ora svolta a sinistra in discesa e poi attenzione a svoltare a destra in piano. La traccia si fa ora più ristretta e si segue sempre il percorso in piano tralasciando alcune deviazioni a destra e sinistra. Al termine della pista forestale si imbocca un sentiero che raggiunta una zona con alberi radi si segue sulla sinistra sino ad imboccare uno sterrato che va a terminare dietro la cappella della Colletta. Attraversata la strada asfaltata, si sale sulla sinistra sulla strada che porta alla borgata Verna. Al primo tornante si procede in piano a sinistra sulla strada che in pochi minuti conduce alla borgata FIOLA. NOTA - Dalla Colletta alla Fiola il percorso coincide con un tratto del Sentiero Davide Bertrand.
Borgata FIOLA – borgata SAN GERVASIO 3h (“La strà dji mort”) Il percorso è marcato con tacche di vernice BIANCO-ROSSO Questo itinerario segue sul territorio di Cumiana le tracce di un antico sentiero dell’anno 1000 detto “La strà dji mort” che partiva dall’Abbazia di Novalesa in val Susa per terminare al cimitero di San Gervasio. Dal fondo della borgata FIOLA, nei pressi di un antico forno, si scende su sentiero passando vicino alla borgata Bianchi, ci si immette e si risale la strada asfaltata per la borgata CANALI ALTI. Attraversatala si procede su sterrato verso la borgata DAGHERI. NOTA - Questo tratto è in comune al Sentiero Davide Bertrand. Di qui per strada asfaltata si scende alla borgata BURDINI. Giunti di fronte alla chiesa, si svolta a sinistra e dopo un centinaio di metri si svolta a destra sullo sterrato che supera il torrente Chisola con un ponte. In piano si procede sino alle prime case della borgata CANALI BASSI. Di qui a destra si risale con due tornanti verso la chiesa di Santa Brigida della frazione Picchi. Prima di raggiungerla si svolta a sinistra su una pista che corre tra vigneti e frutteti prima di passare accanto ad una vecchia cascina. Si raggiunge la strada asfaltata che sale da Cumiana. La si segue a sinistra in discesa sino ad un ponticello dopo il quale si svolta a destra su uno sterrato in salita. Dopo un tratto di bosco, di frutteti ed un profondo vallone, si raggiunge la strada asfaltata che sale alla borgata Porta. Si scende svoltando a sinistra sino alle prime case della borgata GONTERI, dove si svolta a destra per poi risalire leggermente sino al guado sul torrente Rumiano. Superatolo (fontana sulla destra), si risale sulla sinistra sino alla borgata OREGLIA che si attraversa sino a raggiungere la strada asfaltata. Prima dell’inizio della discesa, si imbocca una deviazione a destra che costeggiando case e frutteti risale per un tratto sino ad un gruppo di casette prefabbricate. Proseguendo su sterrato si arriva ad un piloncino (Toussiot). Attenzione ora prendere un sentiero in piano sulla destra che si segue sino ad immettersi su uno sterrato nei pressi dei ruderi del castello della Costa. Si discende costeggiando la recinzione di una casa per poi immettersi su strada asfaltata che si segue in discesa sino ad un bivio. Si svolta a destra su strada sterrata sul percorso segnalato per la Rocca. Passato un guado si raggiunge una strada asfaltata che si segue in discesa sulla sinistra sino al successivo bivio. Si prosegue diritti in piano e superato un vallone al successivo bivio si risale sulla destra sino al cimitero di SAN GERVASIO con il suo antico e caratteristico campanile. Frazione TAVERNETTE – SAN GERVASIO 2h Il percorso è marcato con tacche di vernice BIANCO-ROSSO L’itinerario parte dalla strada asfaltata all’ingresso della frazione. Si segue uno sterrato verso nord che conduce alla chiesa di San Valeriano. Qui, dove inizia la strada asfaltata che scende, si svolta in piano a sinistra su uno sterrato che poi diventa un sentiero. Tralasciando alcune piste forestali, dopo aver superato un vallone, si raggiungono le ultime case della borgata VILLAR ALTO. Si scende per asfalto sino ad un incrocio al centro della borgata. Si svolta a sinistra e poi si tiene il bordo destro per immettersi su uno stretto sentiero che scende a superare un ruscello su un ponticello in ferro. Si risale dall’altro lato e dopo un tratto in piano si ritorna su uno sterrato che dopo una doppia curva si immette su un'altra strada che si segue in salita per alcuni minuti sino a giungere al cimitero di SAN GERVASIO.
SENTIERO DAVID BERTRAND L’itinerario attraversa i comuni di Piossasco, Trana, Giaveno, Cumiana, Cantalupa e Roletto ed era inizialmente marcato con un disco giallo e scritta interna nera SDB. Ultimamente con una targhetta metallica con logo di un falco pellegrino e la scritta SDB e con marche di vernice BIANCO-ROSSO - Numero 009 Questo itinerario è stato creato in memoria di un giovane volontario dell’AIB (Anti Incendi Boschivi) deceduto più di 10 anni fa durante l’opera di spegnimento dell’ultimo incendio sul Monte San Giorgio di Piossasco. Si è voluto così creare un percorso di 35km per unire idealmente il suo luogo di nascita, Roletto, e quello della sua morte, Piossasco località Martignona. Per quanto riguarda il territorio di Cumiana, il percorso inizia dalla Colletta e prosegue verso le borgate Fiola, Canali Alti, Dagheri e Raimondi. Dopo aver attraversato quest’ultima borgata scende su asfalto sino al bivio Burdini-Pradera, svolta a destra sino al ponte sul torrente Chisola prima del quale svolta ancora a destra su sentiero lungo il torrente per raggiungere la Casermetta Forestale. Di qui, dopo aver attraversato il ponte sul torrente Chisola. svolta a destra per raggiungere la strada sterrata che, subito dopo l’area attrezzata della Pradera, conduce alla borgata Grange. Sale sino alla borgata Ronco e poi ai Bastianoni. Seguendo la pista forestale sale sino al colle di Pra l’Abbà e poi ancora sino al colle Sperina; in questa tratta è in comune con i sentieri 005 – 006 – 007. Il sentiero prosegue sul territorio di Cantalupa sino al colle Ciardonet lungo l’itinerario 049.
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