Una giornata con i margari della Val Chisone
Per chi vuole avvicinarsi alla conoscenza del mondo e della vita dei margari, suggeriamo questo facile itinerario in val Chisone che passa vicino a quattro alpeggi.
Da Cumiana, Bed and Breakfast “u Tej”, si va a Perosa Argentina e poi ancora su sino a Depot, poco prima di Fenestrelle.
Qui si svolta a destra verso Pra Catinat con una strada molto panoramica. Superate due grosse strutture alberghiere ( ex sanatorio Agnelli ), si sale sino a che la strada spiana in corrispondenza di un piccolo parcheggio (1650m) (57km).
Lasciata l’auto, si può prendere acqua alla fontana sulla sinistra e si imbocca il bel sentiero che segue la dorsale.
Superata un area attrezzata, si raggiunge una strada sterrata. Seguendola si arriva ad un primo alpeggio posto appena sotto la via principale.
Si prosegue sino a Saret del Camp ;
la strada ora scende in una comba per raggiungere le bergerie
Se siamo fortunati si può incontrare il pastore con tutto il suo gregge di pecore, capre ed asini, che d’estate montica quassù. Proseguendo, si raggiunge il rifugio Selleries e le omonime bergerie (1996m) (1h15).
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| Il gregge pascola in alta quota, sullo sfondo la Cristalliera. | Pecore nei pressi delle Bergerie del Juglard |
Siamo nel centro di una valle Olimpica: nel fondovalle il traffico scorre frenetico, ma quassù il tempo passa tranquillo con i soliti ritmi antichi; qui si producono burro, ricotta e toma.
Inoltre, a giugno, quando i prati si coprono di viole (Viola calcarata), le vacche danno un latte speciale: con questo latte i margari faranno il plaisentif (il formaggio delle viole), che deve stagionare tutta l’estate e che sarà portato a valle solo in occasione della festa di “Poggio Oddone”.
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| Il Plaisentif | Tome nella stagionatura del Selleries |
Merita allora fare una sosta per degustare ed acquistare i buoni prodotti dell’alpeggio.
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| Mungitura all'alpe Selleries | Vacche al pascolo presso l'alpeggio |
Proseguendo lungo il sentiero 336, si raggiungono le bergerie del Ciardonnet (2369m) (2h30).
Si consiglia di salire ancora mezz’ora sino al lago Ciardonnet (2560m), in una bella conca
proprio ai piedi del monte Orsiera.
La vista spazia verso sud, dalle Alpi Marittime, alla piramide del Monviso ed al monte Albergian.
Siamo nel Parco dell’Orsiera-Rocciavrè e non è difficile poter scorgere animali selvatici quali camosci, caprioli, cervi, aquile e falchi.
Al ritorno, dalle bergerie del Ciardonnet, si segue il sentiero sulla destra, che tagliando il pendio del monte Orsiera scende dolcemente passando in alto sopra le bergerie del Jouglard. Attraversato un ruscello, in un ripiano un cartello ci indica la via di discesa verso Saret del Campo.
Poco prima di giungere alla strada, si svolta a destra seguendo i cartelli e la segnaletica bianco-rossa del Sentiero di Valle (SV). E’ un sentiero che corre per un lungo tratto parallelo alla strada e ritorna su di essa in corrispondenza del primo alpeggio incontrato all’andata.
Ancora un quarto d’ora e si è nuovamente all’auto (2h dal lago).
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"u Tej"
Via Provinciale 57
10040 CUMIANA (TO)